Ha scelto. V. Rinuncia al viaggio in Francia a Taizé con il suo gruppo scout, per frequentare il corso estivo che partirà il 21 luglio, fino a fine agosto, che la preparerà ai test per entrare alla facoltà di medicina.
Mi commuovo, perché rappresenta la sua prima grande decisione, sta diventando adulta e indipendentemente da come andrà, sta facendo il suo primo grande passaggio.
Mi dispiace molto del viaggio che non farà, so che è una bella, intensa e profonda esperienza il cammino che si fa x arrivare a Taizé.
Ma ha sentito, ascoltato chi aveva esperienza. I suoi capi scout sono tutti e due medici e tutti e due hanno fatto ai loro tempi questo corso, uno quello intensivo che partiva da metà agosto e l’altra lo stesso di V.
Si è resa conto che la sua preparazione, poco scientifica, non è d’aiuto a questo percorso e sa quindi che avrà bisogno di più tempo per prepararsi.
Si è resa conto che la sua maturità non è stata brillante, che, come per la maggioranza in certi casi, non avrà un voto ‘giusto’ (non per l’esame in sé ma nel senso globale di ‘maturità’ a 360 gradi).
Sa che questo comporterà sacrificarsi senza riposare!
Anche io so che questo comporterà un sacrificio per me e marito, che non potremo lasciarla proprio tutta sola a casa che dovremo lottare con i due maschi che vorranno forse non trasferirsi al mare essendoci qualcuno a casa……
Che il sacrificio sarà anche in termini economici e che tutto questo potrebbe anche non essere sufficiente a farla passare alle prove.
Nonostante tutto continuo a commuovermi nel pensarla entrare nel mondo degli adulti così prepotentemente….
Non ero preparata ma ne sono molto fiera!!!
…brava !!!!! riferito sia alla figlia a cui voglio molto bene e di cui sono fiera dopo aver letto questo, sia alla mamma …!!!!
Complimenti a V. (e alla sua mamma 😀 ).
fai bene ad esserne fiera, super fiera! da scout che sono stata, so che rinunciare ad un campo/route/esperienza è sempre molto doloroso, quindi ammiro molto V. perchè ha fatto una scelta difficile
però a Taizè deve andarci, io ci sono andata con il clan una volta e poi ci sono tornata da sola con 3 amici una volta a Pasqua, perchè l’atmosfera di quel posto è magica e degna di essere provata….
certamente studiare per un test scientifico aiuta ad ampliare le proprie vedute molto più che frequentare gruppi scout.
Su questo non sono completamente d’accordo sono due esperienze significative ed importanti e non mi sento di preferirne una all’altra, per me non sono paragonabili, anche se la mia preferenza, lo debbo dire, sarebbe l’esperienza a Taizé con gli scout, a mio parere molto ma molto più formativa rispetto alle nozioni scientifiche che posso sempre colmare se lacunose, una esperienza profonda spirituale invece fatta con persone a cui tengo può capitare una sola volta nella vita.
Detto ciò sono molto contenta della sua decisione
in questi giorni che abbiamo saputo che mio figlio è stato preso nei lupetti mi ritrovo molto spesso a pensare a cosa ho fatto e deciso quando ero negli scout. i 18-20 anni sono un periodo molto difficile e se tua figlia è riuscita a decidere una cosa così importante è veramente in gamba. non è da tutti e se poi entrerà a medicina sarà così forte e felice che potrà continuare con gli scouts (nonostante le due cose richiedano tantissimo tempo e dedizione entrambe). è vero che l’esperienza a Taizè può essere unica, ma dall’alto della mia veneranda età posso dire che senza dubbio avrà altre occasioni, magari in un momento meno complicato. sta dimostrando di tenere molto all’università, e questo è un bel messaggio di questi tempi.
anche io ne sarei fiera, trovarsi davanti ad un bivio e decidere se andare di qua o di là è una situazione che mette in crisi anche molti adulti.
un abbraccio allora e buona estate!!!! clara
Grazie clara
Oggi è stata una giornata dura per lei ha accompagnato il suo clan al treno per salutarli.
La sua capo clan le ha detto di essere fiera di lei e della sua scelta e lei si è sciolta in lacrime e non se lo aspettava.
Speriamo davvero abbia fatto la scelta giusta!!!